La decima uscita della Collezione del Centenario è la 33 stradale del 1967.
Era uno dei modelli più attesi dell'intera opera, e non delude le aspettative: la spettacolarità delle quattro aperture, i dettagli del motore centrale e i bei cerchi fanno passare in secondo piano alcune pecche come le cromature imprecise e gli interni poco rifiniti. Se solo si fosse curata un po' di più la finitura, avrebbero reso memorabile questa riproduzione.
(cod. --- - € 19,99 - # 983)
---
(21/12/2010) AGGIORNAMENTO:
Per quanto ne siano stati prodotti solo 18 esemplari, la varietà di versioni della 33 stradale è considerevole: monofaro, doppiofaro, tergicristallo superiore o inferiore, unico o doppio, prese d'aria e sfoghi di dimensioni variabili... lascia inoltre un po' perplessi il fatto che proprio il modello riprodotto sia praticamente assente nella monografia allegata.
Grazie al commento di Pier posso aggiungere un link al sito francese AutoDiva.fr che, attraverso l'indagine di alcuni forumisti, aiuta a districarsi nelle infinite varianti di questa bellissima Alfa.
----
Nella pagina web di Quattroruote dedicata alla 33 si può trovare un aggiornamento del piano dell'opera sino alla ventesima uscita:
1 - Spider 1600 Duetto 1966
2 - Giulietta Sprint 1954
3 - Alfetta GT 1.8 1974
4 - Giulia Sprint 1600 GTA 1965
5 - Montreal 1970
6 - Alfasud 1.5 ti Q.V. 1982
7 - 8C Competizione 2008
8 - 1750 1968
9 - 1900 1950
10 - 33 Stradale 1967
11 - Giulietta Sprint Speciale 1957
12 - Giulia 1600 Super 1965
13 - Disco Volante Spider 1952
14 - 6C 1750 GS Zagato 1930
15 - 8C 2900B Lungo Touring 1938
16 - 2000 Spider 1957
17 - Giulia TZ 1963
18 - 6C 2500 SS Villa d'Este 1949
19 - Alfetta 1972
20 - MiTo 2008
Appuntamento al 27 dicembre con la Giulietta Sprint Speciale.
6 commenti:
Gli interni in realtà non sono male, ci vuole solo un pò di pazienza e di pittura... e così anche le cornici dei vetri, che van dipinte di nero nella parte interna. Più che altro mi stupisce il sistema di apertura delle porte... un cardine in più, nella parte anteriore, avrebbero potuto anche metterlo!
Ciao Pier :)
sugli interni più che altro sono imprecise le decals: nel mio esemplare la strumentazione centrale sembra applicata due volte e risulta sfalsata.
Sul sistema di apertura in effetti si poteva fare meglio, ma forse si complicava l'assemblaggio, chissà.
Strano inoltre che proprio la variante scelta per il modellino sia la meno presente nella monografia: in copertina c'è la doppiofaro con tergi superiore (che personalmente avrei preferito, ma va benissimo anche questa :))
Buona serata!
Nice looking model. The shape looks good. The engine is simple and cockpit not perfect, but very nice anyway. For the price you could not expect more.
Tom Tanner/Scale Designs/Ferrari Expo 2011-Chicago March 19th 2011
Sulla mia il cruscotto ha le decal a posto. Le parti plastiche son sempre un pò "unte", e non capisco l'utilità di questa cosa. Per quanto riguarda la scelta del modello da riprodurre, non sono riuscito ad indentificarlo. Le 33 "monofaro" esistenti con i vetri laterali discendenti sono pochissime, e nessuna ha la calandra con il baffo sotto al faro, tranne una che era fotografata su una brochure della Carrozzeria Marazzi qualche anno fa... ma aveva due tergi e non uno solo.
Secondo me han fatto un pò un mix tra le 33 esistenti.
Il motore e gli interni infatti assomigliano molto a quelli della 33 del museo Alfa. In ogni caso, se ti interessa, su autodiva.fr c'è un bel forum che parla di questa auto, con delle belle foto.
@ Tom: the 33 stradale is one of my favorite cars, to have one in 1:24th scale it's a dream that came true. For 20 Euros only ;)
---
@ Pier: grazie per il link interessantissimo, vale la pena citarlo anche nel post, ora lo aggiorno. Sei tu Kiotor su quel forum? ;)
Buona giornata!
Eh sì... sono proprio io! Francese maccheronico (il mio), ma forum interessante. Peccato che non tutte le foto si possano aprire in dimensione ingrandita.
Credo che ci risentiremo quando uscirà la TZ...
Buona giornata anche a te
Posta un commento