Quattroruote Collection # 31

L'uscita numero 31 della Quattroruote Collection presenta la NSU Prinz 4L del 1970.
La mitica "saponetta" è stata riprodotta abbastanza fedelmente, soprattutto negli interni; bello anche il profilo cromato del gocciolatoio che corre da una fiancata all'altra.
Oltre all'ormai consueta apertura limitata del cofano motore (stavolta situato dietro), fra i pochi difetti segnalo la mancanza delle cornici cromate nei fari posteriori e il brancardo troppo massiccio, mentre le maniglie semplicemente dipinte, sempre criticate come soluzione non ottimale, forse stavolta rendono al meglio il profilo cromato della fiancata.

(cod. --- - € 19,99 - # 611)








Prossima uscita il 9 marzo, con la Fiat 131 Abarth.

(fonte Quattroruote)

Ultimi acquisti # 60 - La lunga attesa

Aspettando che anche da Bruno Aceto arrivino le novità Cararama, MondoMotors, BBurago, Welly e Maisto da tempo disponibili nei negozi online di mezza internet, in occasione dell'ultima visita al mio ingrosso preferito ripiego su alcuni modelli che avevo già di altri produttori; sono pezzi che avrei preso comunque, prima o poi, ma alcune delle novità sopra citate sono davvero interessanti e l'impazienza di averle sotto gli occhi sta salendo gradatamente ;)
E' un bel vedere comunque, a partire dalla Chrysler ME Four Twelve di MotorMax, scatolata MondoMotors:

(cod. 73277 - € 8,05 - # 607)


Anche la Porsche Carrera GT, sempre MotorMax e sempre scatolata MondoMotors, è un piacevole modello:

(cod. 73305 - € 8,05 - # 608)


Ho aspettato forse troppo a prendere la versione Cararama della Fiat 5oo, decisamente la migliore fra le tre attualmente sul mercato (MondoMotors e BBurago le altre due):

(cod. 125-038 - € 10,20 - # 609)


Chiudo la quaterna "Acetiana" con la Porsche Boxster S di Welly, altro marchio che per il 2009 ha previsto parecchie novità:

(cod. 22479H - € 9,00 - # 610)

Ultimi acquisti # 59 - Disney Diecast Club

Pur preferendo i modelli stradali e in versione civile, quindi il più realistici possibile, ogni tanto l'istinto accumulatore, davanti alla scritta "scala 1:24", prende il sopravvento e lascia spazio alle eccezioni; in questo caso, fatte di fantasia pura: l'interpretazione BBurago delle auto di quattro dei più noti personaggi creati da Walt Disney.

Ecco quindi la 313 di Paperino-Donald Duck:

(cod. 23001 - € 15,00 - # 603)


La due posti di Topolino-Mickey Mouse:

(cod. 23002 - € 15,00 - # 604)


La limousine-phaeton di Paperone-Scrooge:

(cod. 23003 - € 15,00 - # 605)


E infine la cabrio di Pippo-Goofy:

(cod. 23004 - € 15,00 - # 606)


Pur facendo parte dell'ultima BBurago prima del fallimento (o forse proprio per questo...), la finitura dei quattro modelli sembra quasi anticipare l'approssimazione qualitativa di qualche pezzo della futura gestione Maisto: è spiacevole constatare come alcuni parti rimangano in mano al primo contatto, fatto ancor più grave se si considera la natura più giocabile dei modelli.
E' quasi un'attestazione: le BBurago di cui andava fiero il Cavalier Besana, quelle su cui poteva salirci sopra senza che si rompessero, sono ormai un ricordo.

Ultimi acquisti # 58 - Perle cinesi

Come scrivevo qualche giorno fa, sono poche le case automobilistiche che propongono riproduzioni dei loro modelli in scala 1:24, perlomeno a livello europeo; solo recentemente la Volkswagen, appoggiandosi a Speedy/Gartex, ha offerto la Passat B7 berlina e SW e la cabrio Eos, in seguito commercializzate anche nei normali negozi di giocattoli attraverso MondoMotors.
In estremo oriente, invece, la proposta di modelli in 1:24 è consolidata da anni, e proprio la filiale cinese del Gruppo VW si distingue per qualità dell'offerta: non raggiungeranno l'ottimo livello dell'Audi A4 Avant presa qualche tempo fa, ma anche la Jetta e la Santana che ho preso da un eBayer olandese si difendono decisamente bene:

(cod. --- - € 19,00 - # 601)


(cod. --- - € 19,00 - # 602)


Quattro aperture, ruote sterzanti, mostrine cromate... una cura dei dettagli davvero apprezzabile, e che loro stessi "apprezzano" molto, nel senso che al di sotto dei 35-40 euro non si riescono a comprare su eBay, praticamente l'unico canale disponibile per noi europei. Un colpo di fortuna me le ha fatte trovare a meno di 20 euro l'una :)

Quattroruote Collection # 30

Trentesima uscita della Quattroruote Collection: l'Audi quattro Coupé del 1986.
Come in altri modelli dell'opera che rappresentano auto recenti, la ricchezza di dettagli contribuisce alla qualità della realizzazione: su tutto, spicca il vano motore, veramente ricco e particolareggiato.
Apprezzabili anche i catarifrangenti applicati sul paraurti posteriore e le "pignolerie" del simbolo del clacson sul volante e dell'ugello tergilunotto, mentre deludono i fari anteriori, poco rifiniti, che insieme al portatarga di spessore eccessivo diminuiscono il realismo del frontale.

(cod. --- - € 19,99 - # 600)








Insolito il fatto che il modello riprodotto non sia l'auto provata da Quattroruote nel fascicolo allegato (la versione dell'81), e che ci siano poche foto per verificare i dettagli. Sorge infatti il dubbio che, a partire dalla forma delle frecce anteriori, l'anno della versione non sia l'86 bensì il 1989.

Prossimo modello la NSU Prinz 4L, in uscita il 23 febbraio.


Sul sito di Quattroruote è stata pubblicata la lista ufficiale degli ultimi 20 modelli:

• Nsu Prinz 4L (1970), 23 febbraio 2009
• Fiat 131 Abarth (1976), 9 marzo 2009
• Alpine Renault A110 1600 S (1971), 23 marzo 2009
• BMW 318i (1981), 6 aprile 2009
• Citroën Dyane 6 (1978), 20 aprile 2009
• Ford Capri GT XLR 1700 (1970), 4 maggio
• Fiat Uno 55S (1983), 18 maggio
• Opel GT 1900 (1970), 1° giugno
• Fiat 850 Super (1964), 15 giugno
• Alfa Romeo Alfasud (1972), 29 giugno
• Lancia Aurelia B24 (1954), 13 luglio
• Fiat Panda 30 (1980), 27 luglio
• Alfa Romeo GT 1300 Junior (1966), 10 agosto
• Fiat 500 Giardiniera (1960), 24 agosto
• Lamborghini Countach LP 400 (1982), 7 settembre
• Fiat X1/9 Five Speed (1979), 21 settembre
• Porsche 356 Cabrio (1962), 5 ottobre
• Fiat 600 Multipla (1960), 19 ottobre
• Renault Dauphine (1960), 2 novembre
• Ford Sierra Cosworth (1988), 16 novembre

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Nota finale: mi fa piacere che il modello numero 600 del mio cumulo sia uno della QR Collection, anche grazie a questa iniziativa la scala 1:24 ha ripreso vigore :)

Ultimi acquisti # 57 - Sonata in die-cast minore

Molte case automobilistiche propongono, nelle loro linee accessori, riproduzioni in scala dei propri modelli: nella stragrande maggioranza dei casi la scala è 1:43, mentre le eccezioni in scala 1:24 e dintorni si contano sulle dita di una mano.
Una di queste è la Hyundai, che negli anni passati ha proposto, in scala variabile dall'1:24 all'1:26, una terna di modellini autoprodotti: la Santa Fé, che ho preso qualche anno fa; la Coupé Tiburon, di cui sono ancora alla ricerca; e la Sonata, che sono riuscito a trovare in questi giorni su eBay.

(cod. --- - € 9,90 - # 598)


Commercializzata in Italia come Sonica probabilmente perchè Sonata si prestava a doppi sensi poco benevoli, la berlina Hyundai è stata ben riprodotta, con dettagli curati come la cromatura sui paraurti. Peccato per la scala di 1:26.

Dallo stesso venditore tedesco arriva una ulteriore Schabak: la Ford Scorpio sedan, in versione inglese con guida a destra.

(cod. 1500 - € 9,90 - # 599)


Esterni dettagliatissimi e interni essenziali: pregi e difetti riscontrati negli acquisti precedenti si ritrovano anche in questo modello.

Ultimi acquisti # 56 - La 959 riscoperta

La Porsche 959 è stata senza dubbio una delle auto più riprodotte dai costruttori di giocattoli, in ogni scala e in ogni materiale.
La sua linea, pur derivata dalla 911, era inconfondibile: oltre all'alettone posteriore sinuosamente integrato, gli sfoghi laterali in entrambi i paraurti e la presa d'aria sulla fiancata costituivano gli elementi caratterizzanti di questa supercar destinata in origine alle gare di Gruppo B, poi abolito per la preoccupante escalation di potenza.
Meno nota è la versione concept della 959, presentata al salone di Francoforte del 1983, priva degli sfoghi laterali e con una diversa presa d'aria della fiancata, spostata sotto il montante posteriore. Talmente poco nota che mi ha sorpreso notare solo pochi giorni fa che la versione prodotta da Polistil era proprio quella:

(cod. S 202 - € 12,00 - # 596)


Partendo da un commento di Trazioneposteriore, assiduo lettore del blog, che ricordava di aver posseduto da piccolo un modellino di Porsche dai cerchi "piatti" e non era sicuro se fosse la 959, ero andato alla ricerca di una conferma sul web quando su eBay mi sono imbattuto sulla riproduzione Polistil che avevo sempre guardato distrattamente, considerandola qualitativamente inferiore a quella BBurago.
Stavolta, però, la "stonatura" degli sfoghi laterali assenti è saltata all'occhio in maniera diversa e ha fatto scattare il ricordo della versione concept vista all'epoca su Starter, mitico settimanale d'auto - e non solo... ;) - degli anni '80.
L'istinto accumulatore ha prevalso immediatamente, e insieme a questa riscoperta ho preso dallo stesso eBayer anche una versione classica, prodotta da Revell ma derivata molto probabilmente dagli stampi CB Car.

(cod. 8604 - € 12,00 - # 597)


Qualità sicuramente non eccelsa per entrambe: se alla Polistil si può rimproverare una certa spigolosità delle forme, quasi come se fosse ancora da finire di scolpire, sulla più rotonda Revell non è gradevole l'aspetto troppo schiacciato e le ruote minuscole.

Ultimi acquisti # 55 - Doppioni e triploni

Fin dalla Sierra Cosworth che vidi in un negozio di Bologna durante una gita scolastica di quasi vent'anni fa, ho sempre avuto un debole per i modelli Schabak, azienda tedesca ora assorbita da Schuco. Sarà stata l'ottima fedeltà di riproduzione, la perfetta verniciatura o i dettagli curati come le maniglie e gli stemmi non dipinti ma applicati a parte, sta di fatto che, prima dell'avvento di eBay e della conoscenza di altre marche "nobili", il mio punto d'arrivo modellistico erano le BMW e le Ford di Schabak.
Considerai per anni la BMW 535i procurata a Londra da mio fratello il pezzo più pregiato della mia collezione, e passarono quasi tre lustri prima che, grazie a Carmodel, potessi prendere un secondo modello di questa marca tedesca. Poi, grazie a eBay, nel giro di pochi anni sono riuscito a raggiungere la dozzina di modelli. Ultimo arrivo la BMW Z1, "gemella" della Revell già nel cumulo, ma decisamente più rifinita e precisa, anche mi sarei aspettato qualcosa di più negli interni.

(cod. 1600 - € 10,00 - # 594)


Curioso come le quotazioni di questi modelli siano scese col tempo, ricordo ancora che la Sierra citata all'inizio costava la bellezza di 52mila lire nel '90, quando i vari BBurago e Polistil erano intorno alle 7mila lire; viceversa, questi ultimi hanno, in certi casi, decuplicato il loro valore: misteri del mercato...

A proposito di modelli Polistil, ho approfittato dello stesso venditore per prendere la Mercedes 190 E, ad un prezzo accettabile :)

(cod. S 202 - € 10,00 - # 595)


Qualche imprecisione sopratutto nella calandra, stranamente trapezoidale, ma nel complesso rimane un modello gradevole, che mi riservo di confrontare con l'omologa BBurago e con la recentissima uscita della Quattroruote Collection.