La tredicesima uscita della Collezione del Centenario è la 1900 Disco Volante del 1952.
Una realizzazione di buon livello, in cui si apprezzano le 5 aperture e il bell'effetto dei cerchi a raggi, anche se non del tutto passanti. A fronte di un vano motore poco dettagliato si contrappone il preziosismo dello sportellino apribile del serbatoio.
(cod. --- - € 19,99 - # 1007)
La semplicità della linea ha consentito di limitare al minimo eventuali difetti di assemblaggio, e il fatto che il parabrezza fosse staccato e "nuotasse" nel blister una volta tanto si è risolto a favore, consentendomi di pulirlo al meglio prima di riposizionarlo :)
Appuntamento in edicola con la 6C 1750 Zagato, in edicola dal 5 febbraio.
domenica 30 gennaio 2011
sabato 22 gennaio 2011
Ultimi acquisti # 168 - Sunnyside Parade
Mi fa piacere tagliare il traguardo dei 1.000 pezzi con i modelli provenienti dall'enorme collezione di Fulvio di Trento: è grazie anche alla disponibilità di appassionati come lui se il mio "cumulo" è cresciuto così tanto, non solo numericamente ma anche qualitativamente.
Questo quinto lotto privilegia i modelli di Sunnyside, un marchio di secondo piano e dall'attività ormai ridotta che in passato ha offerto pezzi interessanti, come quello con cui parte la carrellata, la BMW M3 E46:
(cod. SS 7729 - € 14,00 - # 999)
Realizzazione molto piacevole, con in evidenza i begli interni e il vano motore.
Meno dettagliata e precisa è la BMW 850, chiaramente antecedente come produzione:
(cod. SS 7703 - € 14,00 - # 1000)
La Mini Cooper è ormai un classico del modellismo, e nella proposta Sunnyside, oltre ad essere riprodotta dignitosamente, offre in più il meccanismo a retrocarica, come in altri modelli del loro catalogo:
(cod. SS 6711 - € 14,00 - # 1001)
Piacevole pure il Volkswagen Microbus T1, anche con la vernice inferiore che, per qualche misterioso processo, nel corso del tempo ha assunto un aspetto craquelé:
(cod. SS 7404 - € 7,00 - # 1002)
A chiudere la parata di Sunnyside è la Ford Mustang convertibile del '64: pur con dettagli non accurati e i cerchi BMW, rimane un modello discreto.
(cod. SS 7711 - € 14,00 - # 1003)
La Lamborghini Diablo è uno dei primi modelli del catalogo MotorMax, quando ancora veniva commercializzato col marchio RedBox (e prima ancora Z-Wheels, come mi suggerisce Fulvio):
(cod. 73201 - € 15,00 - # 1004)
Peccato non abbiano mantenuto le 4 aperture anche nella produzione successiva.
Sempre di MotorMax è la Porsche 911 serie 993:
(cod. 73222 - € 15,00 - # 1005)
In chiusura un pick-up Maisto, il Dodge Ram Quad Cab:
(cod. 31963 - € 12,00 - # 1006)
Grazie di nuovo a Fulvio per la sua consueta cortesia e disponibilità, nonché competenza, e direzione verso i 2.000 pezzi ;-)))
Questo quinto lotto privilegia i modelli di Sunnyside, un marchio di secondo piano e dall'attività ormai ridotta che in passato ha offerto pezzi interessanti, come quello con cui parte la carrellata, la BMW M3 E46:
(cod. SS 7729 - € 14,00 - # 999)
Realizzazione molto piacevole, con in evidenza i begli interni e il vano motore.
Meno dettagliata e precisa è la BMW 850, chiaramente antecedente come produzione:
(cod. SS 7703 - € 14,00 - # 1000)
La Mini Cooper è ormai un classico del modellismo, e nella proposta Sunnyside, oltre ad essere riprodotta dignitosamente, offre in più il meccanismo a retrocarica, come in altri modelli del loro catalogo:
(cod. SS 6711 - € 14,00 - # 1001)
Piacevole pure il Volkswagen Microbus T1, anche con la vernice inferiore che, per qualche misterioso processo, nel corso del tempo ha assunto un aspetto craquelé:
(cod. SS 7404 - € 7,00 - # 1002)
A chiudere la parata di Sunnyside è la Ford Mustang convertibile del '64: pur con dettagli non accurati e i cerchi BMW, rimane un modello discreto.
(cod. SS 7711 - € 14,00 - # 1003)
La Lamborghini Diablo è uno dei primi modelli del catalogo MotorMax, quando ancora veniva commercializzato col marchio RedBox (e prima ancora Z-Wheels, come mi suggerisce Fulvio):
(cod. 73201 - € 15,00 - # 1004)
Peccato non abbiano mantenuto le 4 aperture anche nella produzione successiva.
Sempre di MotorMax è la Porsche 911 serie 993:
(cod. 73222 - € 15,00 - # 1005)
In chiusura un pick-up Maisto, il Dodge Ram Quad Cab:
(cod. 31963 - € 12,00 - # 1006)
Grazie di nuovo a Fulvio per la sua consueta cortesia e disponibilità, nonché competenza, e direzione verso i 2.000 pezzi ;-)))
domenica 16 gennaio 2011
Collezione del Centenario Alfa Romeo # 12 ---------- Giulia 1600 Super
La dodicesima uscita della Collezione del Centenario è la Giulia 1600 Super del 1965.
Si tratta della riproposta di uno dei primissimi modelli della Quattroruote Collection, che colpì tutti i collezionisti per la ricchezza di dettagli e la cura e precisione delle finiture; personalmente apprezzai molto i fili cromati di finestrini e gocciolatoi, precisi e senza sbavature, che contribuivano notevolmente al realismo della riproduzione.
(cod. --- - € 19,99 - # 998)
Sicuramente da allora ci siamo abituati ad un certo standard e siamo diventati più esigenti, e forse è proprio per questo motivo che spiace constatare come siano riusciti a peggiorare anche un modello già pronto da anni, che non avrebbe dovuto risentire di ritardi nella progettazione e che poteva essere assemblato e rifinito con tutta calma: la verniciatura dei gocciolatoi è una delle peggiori di questa nuova opera, e credo che anche il più inesperto e scalcinato dei modellisti avrebbe saputo fare di meglio.
Sul forum di Automodellando è stata avanzata l'ipotesi di un abbassamento dei livelli di qualità minima in fase di produzione, quella soglia di difettosità che, se superata, porta a scartare il pezzo, e che quindi siano stati immessi sul mercato praticamente tutti i modelli prodotti.
E' probabile che, sulla scorta della precedente QR Collection, non si siano voluti correre rischi di troppi resi o invenduti ma, per quanto si voglia giustificare, certi eccessi rischiano di essere solo controproducenti :-/
Sul sito di Hachette è ora presente l'intero piano dell'opera, con la SZ che dalle prime dieci è scivolata fino alla 30ma uscita, quasi come a chiudere col botto :)
Per questo la speranza di un prolungamento appare flebile, ma sarà l'ultima a morire :)
1. Spider 1600 Duetto (1966)
2. Giulietta Sprint (1954)
3. Alfetta GT 1.8 (1974)
4. Giulia Sprint 1600 GTA (1965)
5. Montreal (1970)
6. Alfasud 1.5 ti Q.V. (1982)
7. 8C Competizione (2008)
8. 1750 (1968) 9. 1900 (1950)
10. 33 Stradale (1967)
11. Giulietta Sprint Speciale (1957)
12. Giulia 1600 Super (1965)
13. Disco Volante Spider (1952)
14. 6C 1750 GS Zagato (1930)
15. 8C 2900B Lungo Touring (1938)
16. 2000 Spider (1957)
17. Giulia TZ (1963)
18. 6C 2500 SS Villa d'Este (1949)
19. Alfetta (1972)
20. MiTo (2008)
21. 1900 Sprint (1951)
22. Brera 1750 Tbi (2009)
23. Giulietta Spider (1961)
24. Giulietta 1.4 Turbo (2010)
25. Alfasud 1.2 (1972)
26. 159 V6 3.2 JTS Q4 (2005)
27. Giulia GT 1300 Junior (1966)
28. 156 2.4 JTD (1997)
29. Spider 2000 Veloce (1971)
30. SZ (1989)
Si tratta della riproposta di uno dei primissimi modelli della Quattroruote Collection, che colpì tutti i collezionisti per la ricchezza di dettagli e la cura e precisione delle finiture; personalmente apprezzai molto i fili cromati di finestrini e gocciolatoi, precisi e senza sbavature, che contribuivano notevolmente al realismo della riproduzione.
(cod. --- - € 19,99 - # 998)
Sicuramente da allora ci siamo abituati ad un certo standard e siamo diventati più esigenti, e forse è proprio per questo motivo che spiace constatare come siano riusciti a peggiorare anche un modello già pronto da anni, che non avrebbe dovuto risentire di ritardi nella progettazione e che poteva essere assemblato e rifinito con tutta calma: la verniciatura dei gocciolatoi è una delle peggiori di questa nuova opera, e credo che anche il più inesperto e scalcinato dei modellisti avrebbe saputo fare di meglio.
Sul forum di Automodellando è stata avanzata l'ipotesi di un abbassamento dei livelli di qualità minima in fase di produzione, quella soglia di difettosità che, se superata, porta a scartare il pezzo, e che quindi siano stati immessi sul mercato praticamente tutti i modelli prodotti.
E' probabile che, sulla scorta della precedente QR Collection, non si siano voluti correre rischi di troppi resi o invenduti ma, per quanto si voglia giustificare, certi eccessi rischiano di essere solo controproducenti :-/
Sul sito di Hachette è ora presente l'intero piano dell'opera, con la SZ che dalle prime dieci è scivolata fino alla 30ma uscita, quasi come a chiudere col botto :)
Per questo la speranza di un prolungamento appare flebile, ma sarà l'ultima a morire :)
1. Spider 1600 Duetto (1966)
2. Giulietta Sprint (1954)
3. Alfetta GT 1.8 (1974)
4. Giulia Sprint 1600 GTA (1965)
5. Montreal (1970)
6. Alfasud 1.5 ti Q.V. (1982)
7. 8C Competizione (2008)
8. 1750 (1968) 9. 1900 (1950)
10. 33 Stradale (1967)
11. Giulietta Sprint Speciale (1957)
12. Giulia 1600 Super (1965)
13. Disco Volante Spider (1952)
14. 6C 1750 GS Zagato (1930)
15. 8C 2900B Lungo Touring (1938)
16. 2000 Spider (1957)
17. Giulia TZ (1963)
18. 6C 2500 SS Villa d'Este (1949)
19. Alfetta (1972)
20. MiTo (2008)
21. 1900 Sprint (1951)
22. Brera 1750 Tbi (2009)
23. Giulietta Spider (1961)
24. Giulietta 1.4 Turbo (2010)
25. Alfasud 1.2 (1972)
26. 159 V6 3.2 JTS Q4 (2005)
27. Giulia GT 1300 Junior (1966)
28. 156 2.4 JTD (1997)
29. Spider 2000 Veloce (1971)
30. SZ (1989)
lunedì 10 gennaio 2011
Ultimi acquisti # 167 - Coppia d'Alfa
Con una previsione di sole 30 uscite la Collezione del Centenario Alfa Romeo ha forzatamente escluso diversi modelli interessanti, soprattutto del ventennio '80-'90: sarebbero stati graditi da molti collezionisti inediti come la 164 o la 155, ma anche riedizioni di produzioni passate BBurago, Mebetoys o Polistil.
Un esempio, proprio di Polistil, è l'Alfa 33, che a distanza di quasi trent'anni fa ancora una discreta figura.
(cod. S 205 - € 19,99 - # 996)
Manca solo lo specchietto esterno, ma per il resto le condizioni sono ottime: apprezzabili come sempre i cerchi originali, mentre qualche apertura in più e una maggiore cura del frontale non avrebbero guastato.
Proveniente assieme alla 33 da uno dei più noti rivenditori di obsoleti italiani su eBay è l'Alfasud, sempre Polistil (più precisamente, Politoys): anche questa in ottime condizioni tranne la targa non originale, un difetto trascurabile per un modello che cercavo da parecchio.
(cod. S 12 - € 19,99 - # 997)
Un esempio, proprio di Polistil, è l'Alfa 33, che a distanza di quasi trent'anni fa ancora una discreta figura.
(cod. S 205 - € 19,99 - # 996)
Manca solo lo specchietto esterno, ma per il resto le condizioni sono ottime: apprezzabili come sempre i cerchi originali, mentre qualche apertura in più e una maggiore cura del frontale non avrebbero guastato.
Proveniente assieme alla 33 da uno dei più noti rivenditori di obsoleti italiani su eBay è l'Alfasud, sempre Polistil (più precisamente, Politoys): anche questa in ottime condizioni tranne la targa non originale, un difetto trascurabile per un modello che cercavo da parecchio.
(cod. S 12 - € 19,99 - # 997)
mercoledì 5 gennaio 2011
Collezione del Centenario Alfa Romeo # 11 ---------- Giulietta Sprint Speciale
L'undicesima uscita della Collezione del Centenario è la Giulietta Sprint Speciale del 1957.
Un altro inedito molto atteso, la cui presenza dà lustro ad una collezione 1:24, ma la cui realizzazione lascia purtroppo molto a desiderare: è la prima volta che trovo un modellino così verniciato male, con distacchi di tinta e addirittura una ditata nella capote; se ci aggiungiamo un livello di dettaglio tra i più bassi dell'opera, soprattutto nel vano motore, la perplessità e la delusione sono al completo.
(cod. --- - € 19,99 - # 995)
Anche stavolta si spera che sia uno degli ultimi colpi di coda dei problemi legati ai ritardi di cui si è parlato in passato, tuttavia siamo ormai entrati nel secondo terzo dell'opera e queste cose diventano sempre più difficili da giustificare.
La prossima uscita, prevista l'8 gennaio, è la Giulia 1600 Super, primo "ripescaggio" della Quattroruote Collection: visto che si tratta di un modello rodato di cui cambia solo il colore, si presume che non abbia difettosità particolari.
Speriamo non siano le ultime parole famose... :-/
Un altro inedito molto atteso, la cui presenza dà lustro ad una collezione 1:24, ma la cui realizzazione lascia purtroppo molto a desiderare: è la prima volta che trovo un modellino così verniciato male, con distacchi di tinta e addirittura una ditata nella capote; se ci aggiungiamo un livello di dettaglio tra i più bassi dell'opera, soprattutto nel vano motore, la perplessità e la delusione sono al completo.
(cod. --- - € 19,99 - # 995)
Anche stavolta si spera che sia uno degli ultimi colpi di coda dei problemi legati ai ritardi di cui si è parlato in passato, tuttavia siamo ormai entrati nel secondo terzo dell'opera e queste cose diventano sempre più difficili da giustificare.
La prossima uscita, prevista l'8 gennaio, è la Giulia 1600 Super, primo "ripescaggio" della Quattroruote Collection: visto che si tratta di un modello rodato di cui cambia solo il colore, si presume che non abbia difettosità particolari.
Speriamo non siano le ultime parole famose... :-/
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