martedì 6 novembre 2007

Ultimi acquisti # 11 - Giugiaro Monza Cross Coupé di Cararama

Spesso le aste su eBay si rivelano delle battaglie cruente all'ultimo rilancio, e se in molti casi si soccombe davanti a cifre vertiginose, a volte si stringono i denti per aggiudicarsi l'oggetto dei desideri. Stavolta non si trattava di un rarissimo obsoleto, anzi, tutto il contrario: un modello non ancora in commercio, la Giugiaro Monza Cross di Cararama, presentata al Motorama Day ai primi di ottobre.

(cod. --- - € 22,50 - # 406)


















Dopo il precedente illustre della Prima in scala 1:18 prodotta in esclusiva per BBurago, Giugiaro Design si ripresenta nel mondo del die-cast con un altro modello che non ha riscontro nella realtà automobilistica, stavolta in scala 1:24; cambia anche la tipologia: da supercar a SUV, anche se viene pomposamente chiamata "Cross Coupé".

Appena tolta dalla scatola saltano subito all'occhio le enormi e spropositate ruote, tanto da far dubitare sull'esattezza della scala: applicando le dimensioni dei cerchi (ben 3 cm di diametro) alla ipotetica realtà verrebbero fuori delle sberle da 28", più vicine ad un camion che ad un fuoristrada...

Riportando in scala 1:1 anche le dimensioni del modello, risulterebbe un veicolo della lunghezza di quasi 4,60 metri, largo circa 1,90 e alto oltre 2 metri, con il passo vicino ai 2,85 metri, decisamente una off-road imponente.

Dal punto di vista stilistico, risulta gradevole il frontale, caratterizzato dai fari verticali; la fiancata muscolosa termina in una coda forse troppo massiccia, mentre il padiglione è la parte più caratteristica, con il telaio a vista.
All'interno troviamo un abitacolo da 2+2 posti, con sedili molto sportivi, mentre la strumentazione è ridotta all'osso.

Molti i dettagli da concept-car, come le telecamere al posto degli specchietti retrovisori esterni, le portiere con la parte centrale trasparente, il volante dalla forma rettangolare. Poco dettagliata la zona della pedaliera, praticamente assente, e anche il fondo del modello risulta totalmente piatto, senza accenni di sospensioni o di altri elementi strutturali. Appena abbozzato il vano motore, tanto da non poter ipotizzare nessun tipo di propulsore.

In conclusione, un modello che lascia perplessi, sia per l'estetica che per la definizione dei dettagli. Non so quando verrà messo in commercio ma mi sento di dire che l'esclusività del progetto non aggiunge appeal al modello, al contrario di quanto era successo per la Prima.

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