La ventiduesima uscita della Quattroruote Collection presenta un modello che, pur non essendo inedito, era molto atteso: l'Alfa Romeo Alfetta 1.8 del '72.
Tutti i giudizi positivi sulla qualità di riproduzione (bei cerchi, interni fedeli e curati, motore dettagliato) o i soliti difetti veniali come la marmitta diritta anzichè rivolta in basso, svaniscono davanti all'incredibile svista del frontale: la forma troppo allungata, i lati eccessivamente bombati, il profilo superiore ricurvo verso l'alto e non parallelo con quello inferiore, cambiano decisamente la fisionomia dell'auto e fanno sembrare un'Alfa 1750 quella che dovrebbe essere un'Alfetta. Facendo un paragone artistico, è come un ritratto in cui ci sono gli occhi di un'altra persona: di primo acchitto ci sembra somigliante, ma quel particolare sbagliato ci lascia una sensazione di stonatura e di insoddisfazione, anche se la tecnica è esemplare.
(cod.--- - € 19,99 - # 551)
E non si può certo dire che mancasse la documentazione: il frontale deciso dell'Alfetta appare in tutta la sua personalità proprio nella copertina del fascicolo allegato, oltre che in numerose foto all'interno.
Forse il mio accanimento è eccessivo ma è innegabile che la parte così importante di un modello poteva e doveva essere curata con la maggiore attenzione e precisione possibile.
Per chiudere rincarando la dose, il confronto tra un modello della QR Collection e un obsoleto, perlomeno a livello di esattezza nella riproduzione, una volta tanto è vinto da quest'ultimo: a trent'anni di distanza l'Alfetta di Mebetoys raccoglie ancora meritati consensi.
(immagine di gt79 dal forum di Automodellando)
Il prossimo modello dell'opera sarà la Ford Escort 1300 GT, nelle edicole dal 3 novembre.
Eccola in una inconsueta anteprima full open:
carina, tralasciando il frontale.
RispondiEliminacmq oggi ne prendo un altra cosi mi faccio la coppia CC e PdiS
Ciao anonimo (Automodellando o FiammeBlu?), spiace proprio per quello: il modello è ben fatto ma la steccata del muso non me lo fa apprezzare appieno, a volte la pignoleria prende il sopravvento ;)
RispondiEliminaGrazie del commento, buona nottata!
ne FB ne automodellando
RispondiEliminawww.lapoliziainminiatura.it
sono uno degli admin
nick Quartosavona21
parlando del modello beh,
per me che non posso cmq recuperare
un obosleto, è una manna dal cielo
la prossima alfasud spero sia la 4p
magari II serie cosi ci escono fuori una PdiS e una VVF
saluti
Ho notato anch'io quell'orrendo frontale ed il fatto che sembrasse una 1750 e non un'Alfetta. Un vero peccato. Delle uscite che ho preso, mi sembra la realizzazione peggiore quanto ad estetica. Qualcuno mi saprebbe suggerire un altro modello di Alfetta in scala 1:24 (non obsoleto magari)? Grazie.
RispondiElimina@ QuartoSavona21: il tuo nick l'ho visto sul forum FiammeBlu e ho pensato che fossi tu ;)
RispondiEliminaHo messo la sezione 1:24 del tuo sito tra i link del blog, domani ne approfondisco la visita.
L'Alfasud è stata confermata come prima serie 4 porte da Emilio Deleidi, curatore della QR Collection.
@ Fox: che io sappia, come modello diecast dell'Alfetta prima di questo esiste solo il Mebetoys, ma mi piacerebbe essere smentito ;)
ottimo, se è prima serie allora mi basta prenderne una per livrearla della polizia di stato/ squadra volanti
RispondiEliminacmq alla fine ho preso solamente un alfetta, farò anche questa della polizia cosi avrò la serie anni 70/80 completa : alfasud, 75, giulietta I serie (una bburago presa a 6€ da un amico a roma) e alfetta
Scusate l'ignoranza ragazzi ma cos' è una PdiS e una VVF ?
RispondiEliminaCiao anonimo, QuartoSavona21 è un modellista specializzato in elaborazioni di auto in divisa, quindi le sigle usate da lui sono le abbreviazioni dei vari corpi delle Forze dell'Ordine, come Polizia di Stato (PdiS), Carabinieri (CC), Guardia di Finanza (GdF), oltre a Polizia Municipale (PM), Esercito Italiano (EI), Vigili del Fuoco (VVF), eccetera.
RispondiEliminaciao overlock sono un medellista alle prime armi; cosa ne pensi della mancanza di organicità nelle dimensioni delle basi dei modelli QR? Per es. l'alfetta è più grande della giulia e cmq ha la base media mentre la giulia quella grande.
RispondiEliminaCiao anonimo, con un forumista di Automodellando stavamo ordinando delle teche in plexiglas per i modelli QR, e memori proprio della Giulia avevamo previsto una base grande per l'Alfetta, quando abbiamo visto che era media abbiamo dovuto correggere al volo l'ordine >:(. Credo che sia per i soliti motivi economici: meno plastica nella base, meno nel blister, meno cartoncino di chiusura... Personalmente avrei uniformato tutto ad una base unica, dato che le piccole, al momento, sono appena 3... Vedremo con la A112 Abarth cosa combinano.
RispondiEliminaGazie per aver scritto, buona giornata :)