Collezione del Centenario Alfa Romeo # 6 ---------- Alfasud 1.5 ti Quadrifoglio Verde

La sesta uscita della Collezione del Centenario presenta l'Alfasud 1.5 ti Quadrifoglio Verde del 1982. Si spera che sia un'eccezione, ma stavolta le critiche superano gli aspetti positivi: già estraendolo dal blister si notano parecchie ditate e una patina di unto in tutto il modello, una cosa mai successa neppure con il più scadente dei miei acquisti; ma a questo si può ovviare smontando le (rognosissime) viti triangolari e pulendolo a fondo; più difficili da mandar giù sono le imprecisioni nella riproduzione, prontamente segnalate dagli esperti del marchio sul forum di Automodellando: si parte dal colore Blu Posillipo, disponibile per la ti normale ma non per la Quadrifoglio Verde, si passa per la striscia adesiva sottoporta trasformata in una modanatura sporgente, priva pure del filetto rosso originale, e si finisce con lo specchietto cromato, altro particolare non corrispondente al modello reale.

(cod. --- - € 19,99 - # 963)





Ci sarebbe da dire qualcosa anche sulle tampografie storte del montante posteriore o sull'assenza dello stemma sul volante (perlomeno nel mio modello), ma non infierisco... ;P

E' probabile che il motivo di queste pecche sia la fretta dovuta ai ritardi in fase di progettazione e produzione, che hanno portato al posticipo della SZ e all'anticipo di questa Alfasud (dimenticando di modificare la targa che segue il numero d'uscita, tra l'altro); c'è da dire comunque che non tutte le colpe sono da addossare al produttore, se è vero che l'approvazione del colore sarebbe giunta direttamente dall'Alfa Romeo.
Insomma, qualche distrazione di troppo e tutte concentrate su un solo modello: come dicevo all'inizio, speriamo sia una defaillance destinata a restare unica.

Collezione del Centenario Alfa Romeo # 5 ---------- Montreal

Il quinto numero della Collezione del Centenario è la Montreal del 1970: un modello piuttosto atteso che, dopo una prima impressione positiva, cede su qualche particolare che poteva sicuramente essere curato meglio. Sto parlando chiaramente delle "palpebre" sui fari anteriori, risolte con una semplice tampografia che non rende giustizia a uno degli spunti stilistici più interessanti e caratteristici di questa Alfa. Un peccato, perché il resto della riproduzione si attesta, pur senza guizzi particolari, sui consueti buoni livelli di realizzazione.

(cod. --- - € 19,99 - # 962)





Probabilmente non si è voluto correre il rischio di un pezzo separato che avrebbe potuto disturbare la pulizia del frontale, con disallineamenti della cromatura o tonalità diverse nel colore, ma rimane comunque l'idea che si poteva trovare una soluzione più convincente.

Il piano dell'opera è stato leggermente modificato nelle date di uscita dei modelli, spostate in avanti di qualche giorno rispetto alla previsione iniziale (in grigio i numeri già pubblicati):

# 1 - 24/07/2010 - Spider 1600 "Duetto"
# 2 - 14/08/2010 - Giulietta Sprint
# 3 - 28/08/2010 - Alfetta GT 1.8
# 4 - 10/09/2010 - Giulia Sprint 1600 GTA Corsa
# 5 - 25/09/2010 - Montreal
# 6 - 16/10/2010 - Alfasud 1.5 ti Quadrifoglio Verde
# 7 - 02/11/2010 - 8C Competizione Coupé
# 8 - 13/11/2010 - 1750
# 9 - 27/11/2010 - 1900
# 10 - 11/12/2010 - 33 coupé stradale
# 11 - 24/12/2010 - Giulietta Sprint Speciale
# 12 - 08/01/2011 - Giulia 1600 Super

Collezione del Centenario Alfa Romeo # 4 ---------- Giulia Sprint 1600 GTA Corsa

La quarta uscita della Collezione del Centenario è la Giulia Sprint 1600 GTA Corsa del '65: a prima vista sembrerebbe un riciclaggio della Giulia GT Junior proposta nella Quattroruote Collection, invece questa riproduzione è totalmente nuova: troppe le piccole e grandi differenze tra i due modelli per poter pensare ad una clonazione degli stampi.
Molto belli i cerchi e i fari posteriori, mentre spiace notare qualche imprecisione nelle cromature della finestratura, uno dei punti di forza dell'iniziativa precedente.

(cod. --- - € 19,99 - # 961)





Questo modello è il primo dell'opera ufficiale che tolgo dal blister di protezione, e l'unica differenza rispetto al test direi che sta nel fissaggio alla base con viti a testa triangolare, che costringono a più di un'acrobazia per smontarle; pare sia una scelta legata alla sicurezza dei bambini, che così non riuscirebbero a svitare e ingerire piccoli pezzi, ma io credo che se uno di questi modelli arrivasse a portata di bimbo, le viti della base sarebbero le ultime cose a scomparire... :/

Collezione del Centenario Alfa Romeo # 3 ---------- Alfetta GT 1.8

La terza uscita della Collezione del Centenario, giunta con notevole ritardo nella mia edicola a causa di un disguido nella distribuzione, è l'Alfetta GT 1.8 del 1974.
La ricchezza dei dettagli del motore, con in evidenza i cavi candela applicati, e finezze come il supporto scorrevole della cappelliera, fanno di questa riproduzione un punto di riferimento per il prosieguo dell'opera. Peccato solo che i bei cerchi non siano passanti anche all'interno.

(cod. --- € 23,99)




Nel frattempo è stata leggermente modificata la lista dei primi 10 modelli, con la SZ, prevista come sesto numero, che scompare momentaneamente dall'elenco, facendo anticipare le uscite di Alfasud ti, 8C, 1750 e dell'attesissima 33 stradale:

# 1 - 24/07/2010 - Spider 1600 "Duetto"
# 2 - 14/08/2010 - Giulietta Sprint
# 3 - 28/08/2010 - Alfetta GT 1.8
# 4 - 10/09/2010 - Giulia Sprint 1600 GTA Corsa
# 5 - 25/09/2010 - Montreal
# 6 - 16/10/2010 - Alfasud 1.5 ti Quadrifoglio Verde
# 7 - 30/10/2010 - 8C Competizione Coupé
# 8 - 13/11/2010 - 1750
# 9 - 27/11/2010 - 1900
# 10 - 04/12/2010 - 33 coupé stradale
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P.S.: Sì, l'Alfetta delle foto è sempre quella del test, quella ricomprata è ancora nel suo blister, casomai un giorno volessi rivenderla... ;)

Ultimi acquisti # 160 - A buon rendere!

Se la parte "nobile" del mio cumulo di modelli sta crescendo e acquistando importanza, lo devo principalmente alla disponibilità di collezionisti come Raffaele di Scalea, esperto ed appassionato in modo così genuino da arrivare ad omaggiarmi di un pezzo raro e splendido come la Ferrari Testa Rossa del '58 di Danbury Mint:

(cod. 421R - € 0,00 - # 960)







Proveniente da un acquisto doppio, originariamente privo di una cinghia ferma cofano ricostruita da Raffaele in maniera così abile che ancora non ho capito qual è delle due, questo modello si fa apprezzare per il bel vano motore, in cui spicca la testata che diede il nome divenuto poi leggendario, i sedili in vera pelle e la curiosa copertura antipioggia per il sedile del passeggero.
Il fatto che il cofano anteriore sia staccabile e non incernierato corrisponde a realtà: in questo modo si poteva intervenire più agevolmente al 12 cilindri e alle sue regolazioni.




Ancora grazie infinite a Raffaele; in questa discussione su Automodellando.it, sotto il nickname di rafsca1, si possono ammirare molti dei suoi modelli.

Ultimi acquisti # 159 - Resisto a tutto...

...tranne che alle tentazioni, diceva qualcuno*: quando Marco/Austin mi ha proposto in un sol colpo due modelli che stavo cercando da anni, ho pensato che valeva la pena di spendere un po' più del solito e aggiungerli finalmente alla collezione.
Ribalta principale per l'Alfetta stradale di Mebetoys, un pezzo che a distanza di tre decenni è ancora in grado di sfidare molti modelli più recenti:

(cod. 8571 - € 60,00 - # 958)





Non meno anziana è la Peugeot 104 di Polistil: come usavano un tempo, la sua "data di nascita" è stampata nel fondino, e risale addirittura al maggio del 1975.

(cod. S 18 - € 30,00 - # 959)





I segni del tempo si notano, ma davanti alla spettacolarità delle quattro porte apribili passano decisamente in secondo piano.

Grazie a Marco per la consueta disponibilità; qui potete trovare alcune delle sue proposte.
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* Oscar Wilde (1854-1900)

Ultimi acquisti # 158 - '80s Superstars

Il secondo lotto acquistato da Fulvio di Trento presenta sei modelli di Guiloy: fra i produttori spagnoli degli anni '80 e '90 fu quello che maggiormente si avvicinò a BBurago, sia come scelta dei modelli che come resa finale. Avvicinamento senza raggiungimento, però: con sole due aperture e un aspetto "giocattoloso" che non riuscirono mai ad eliminare, il marchio spagnolo rimase comunque a debita distanza da quello italiano.
Qualche buon pezzo testimonia lo sforzo del produttore iberico, come la Ferrari Testarossa:

(cod. 64517 - € 15,00 # 952)



L'assenza di stemmi e marchi del Cavallino Rampante fa pensare ad una licenza non concessa dalla casa di Maranello, cosa riscontrabile anche nella F40:

(cod. 64508 - € 15,00 # 953)



Malignamente sono portato a pensare anche alla notevole somiglianza con gli omologhi modelli BBurago, quasi che fossero serviti da calco, ma forse sono troppo severo ;-P
Sta di fatto che non si notano gli errori macroscopici visibili nel modello che secondo la scritta sul fondino dovrebbe essere una GTO ma che per il 98 per cento è una 328 GTB:

(cod. 64533 - € 15,00 # 954)



Non bastano certe 3 feritoie al posteriore per trasformarla nel "mostro" che Ferrari voleva far correre nel Gruppo B; direi che era questa la riproduzione a cui Guiloy doveva togliere gli stemmi... ;P

Con la Lamborghini Countach si torna ad un modello discreto:

(cod. 64571 - € 15,00 # 955)



Come la maggior parte dei Guiloy, gli interni sono realizzati con un curioso effetto "moquette" che, se poteva andare bene per i pavimenti, appare un po' fuori luogo per i sedili.

In chiusura due Porsche: la 959, in cui i supporti di aggancio del fondino sono in bella vista, e la classica 911 Turbo, senza infamia e senza lode:

(cod. 64578 - € 15,00 # 956)



(cod. 64583 - € 15,00 # 957)



Grazie di nuovo a Fulvio per la sua gentilezza e disponibilità.

Ultimi acquisti # 157 - Eccezioni alla regola

Fra i pochi paletti che cerco di rispettare accumulando modelli c'è quello di limitare la tematica Formula 1 alle sole Ferrari. Ma davanti alla proposta di Sergio da Messina, che scrivendomi attraverso il blog mi presentava una splendida McLaren MP4/13 di Hot Wheels, monoposto del '98 portata al mondiale da Mika Häkkinen, completa di pilota e inserita in un diorama che rappresenta una parte della pit-lane, ho pensato che si poteva fare uno strappo alla regola e aggiungere al cumulo anche il modello di una delle più rispettabili rivali della Rossa, guidata da uno dei migliori piloti degli anni '90.

(cod. --- - € 30,00 - # 951)





Prodotta in tiratura limitata di 9.998 esemplari, dotata di sportelli del serbatoio apribili, fornita di macchina per il rifornimento con tubo flessibile e di carrello degli attrezzi con cassetto estraibile, questa scena del box McLaren si fa decisamente apprezzare.

Grazie ancora a Sergio per l'opportunità e la cortesia ;)